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Avevamo già notato le qualità da velocista di Matteo Ciampini. Sabato 2 febbraio aveva sbaragliato infatti la concorrenza nei 60 metri piani cadetti, vincendo con 7"40. Adesso è giunto il momento di raccontare delle sue gesta nel salto in lungo. Nel corso della gara indoor valida per la qualificazione per la rappresentativa indoor di Ancona chiamata "Ai confini delle Marche", svoltasi sabato 16 febbraio sempre allo stadio indoor di Firenze, Ciampini ha stravinto anche il salto in lungo con 6.26, misura che vale minimo anche per i campionati italiani cadetti di ottobre. Sicuramente Ciampini sarà un pezzo forte della squadra della Toscana, visto che è un serio candidato anche per la vittoria degli 80 metri nella stagione all'aperto. Quindi, che decida di partecipare alla gara di velocità oppure a quella di salto in lungo, prenderà sicuramente parte anche alla staffetta 4x100, che sarà preparata durante il corso dell'anno dal tecnico responsabile regionale e allenatore del Centro Atl. Piombino, Fabio Quilici.
Nelle prossime settimane saranno fatte delle valutazioni per decidere la gara cui Ciampini prenderà parte alla rappresentativa ad Ancona, anche se la società pensa di optare per la velocità dato che la sua allenatrice di salti Francesca Quilici, molto abile a gestire i suoi attuali limiti tecnici, ad Ancona non ci sarà.

Anche Rachele Falchi, vincendo il triplo con 9.91, si è automaticamente qualificata per Ancona, lei che vanta 10.41 nella specialità, ottenuto la settimana scorsa sempre a Firenze.

Ottima prestazione di Mario Cutaia nel getto del peso che ha allungato fino a 12.46. Ad Ancona parteciperà alla gara di Tetrathlon (60 Hs - alto - peso - 1000). Settimana prossima sarà in gara negli ostacoli per un test pre-gara. Ha vinto anche il salto con l'asta con 3.20, ma è in una fase dove sta cambiando molte aste e sta cercando di imparare bene la fase aerea di infilata e giro, quindi non è una misura che per il momento lo potrebbe soddisfare. Ha mancato di poco comunque i 3.40, che gli sarebbero valsi il primato personale e anche il minimo per gli italiani di ottobre.

La gara di asta ha visto partecipare, purtroppo, solo gli atleti del Centro Atletica Piombino, 4 maschi e 6 femmine. Diciamo purtroppo perché in questa bella specialità spesso mancano gli stimoli per fare bene, essendo così pochi i ragazzi alle gare regionali. Bel secondo posto comunque per Alessandro Augenti progredito da 2.60 fino a 2.90, terzo per Leonardo Puterio 2.40, quarto per Leon D'Arienzo, classe 2005, che ha esordito con 2.10. Tra le femmine, vittoria di Stella Beccari con 2.50, che è andata dunque a confermare la sua leadership regionale e a chiudere la formazione piombinese per Ancona. Seconda Sara Tamburini con 2.30, terza Matilde Bulleri con 2.10. Esordio per l'elbana Caterina Pagnini con 1.90. Classe 2005, cugina di Vittoria Sambuco già tesserata per il Centro Atletica con un personale nell'asta di 2.70, vorrebbe provare a seguire le sue orme.
Stabili sulle loro misure Lucia Pinna e Viola Mansani che hanno chiuso con 1.80.

Sarebbero potuti forse essere cinque i qualificati per Ancona, ma Francesco Frediani non ha potuto forzare più di tanto essendo reduce da un infortunio, è stato terzo nel salto triplo ed è dunque stato escluso dalla rappresentativa. Andrà probabilmente al suo posto il ragazzo di Prato Samuele Pais, che ha Firenze ha vinto con 11.36.