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Subito inizio col botto per Francesco Frediani, che cresce allenato da Francesca Quilici e Mario Morganti, nel gruppo salti cadetti e cadette del Centro Atletica Piombino. Il giovane ragazzo, specialista del salto triplo, a Lucca ha disintegrato il suo vecchio primato personale nel lungo di 5.25 ottenuto a settembre 2018, saltando 5.65 con un ottima tecnica di pedalata nella fase aerea. Sorpresi i compagni di allenamento Matteo Ciampini e Mario Cutaia, che si sono classificati bene nonostante le modeste (per loro) prestazioni: 5.63 per Ciampini e 5.53 per Cutaia, saltato addirittura con il piede sinistro, lui che invece è destro. Problemi di rincorsa per i due che andranno risolti al più presto per andare oltre i 6 metri.
Buon progresso anche per Alessandro Augenti (da 4.56 a 5.10). Daniele Zucchelli e Leon D'Arienzo hanno esordito nella disciplina rispettivamente con 4.74 e 4.72. Non soddisfatto Leonardo Angelo Puterio che ha saltato 3.97, lui che di PB vanta 4.15. Peccato per Raffaele Romeo che ha sbagliato clamorosamente la fase di chiusura atterrando a 4.76 mettendo braccia e mani dietro. Sarebbe stato un salto over 5 sicuro.

Tra le femmine la sorpresa principale è stata quella di Sara Tamburini, progredita magistralmente fino a 4.35. Anche Viola Mansani si è migliorata all'ultimo tentativo con 4.23, ma la migliore delle piombinesi è stata comunque Rachele Falchi con 4.44, anche se si sta dedicando maggiormente al salto triplo quest'anno, così come stanno facendo Lucia Pinna e Matilde Bulleri, rimaste al di sotto dei loro standard. Esordio positivo per Virginia Sabini (3.44) e Johara Gambini (3.18), passate recentemente dalla categoria U14 a quella U16.