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E' questo il titolo scelto dalla FIDALToscana per raccontare della gara di questo fine settimana svoltasi al Marathon Stadium di Firenze come ogni anno, che ha visto la partecipazione di ben 17 portacolori piombinesi, con la vittoria di tutti e quattro i titoli regionali maschili che erano da assegnare. Lorenzo Mansani e Giacomo De Marco hanno dominato l'Eptathlon maschile (sette gare), vincendo rispettivamente il titolo di campione toscano seniores e U23, mentre le vittorie di Cristiano De Marco ed Emanuele Fazzini (Pentathlon, cinque gare), sono state incerte fino all'ultima gara, i 1000 metri. Cristiano ha da poco iniziato ad allenarsi con il gruppo delle multiple, ma è già capace di saltare 1.77 di alto e 5.70 di lungo senza effettuare la fase di chiusura. Una bella soddisfazione per lo juniores che frequenta il campo sin da piccolo quando si allenava con i corsi CAS. Emanuele si sta rivelando, come predetto tempo fa dal settore tecnico, un ragazzo in costante crescita. A 16 anni da poco compiuti, è già alto 189 cm, e deve ancora completamente formarsi fisicamente. Grande volontà e spirito di sacrificio stanno facendo del giovane un ottimo saltatore in alto (1.85 nella passata stagione) e un discreto decatleta (4740 punti al momento di personal best). Il podio juniores è stato completato da altri due piombinesi, Matteo Scatena e Matteo Gabbricci, a siglare un totale dominio.
Analizzando i migliori parziali nelle varie prove, ci preme mettere in evidenza il 6.14 di Scatena nel lungo, il 10.30 di Gabbricci nel peso alla prima gara con l'attrezzo da 6 Kg e il 9"37 dello stesso nei 60 metri ad ostacoli, e infine l'1.89 di Giacomo De Marco nel salto in alto, che ha chiuso di gran classe la prima giornata di gare al Marathon. Fazzini si è migliorato praticamente in tutte le discipline, in una prova multipla che ha visto Lorenzo Sichi della Pistoiatletica 1983 al comando per ben tre gare, poi il sorpasso di Emanuele nella quarta prova, l'alto, il suo punto forte, dove però ha valicato "solo" 1.77 a causa di alcuni risentimenti alla schiena.

I ragazzi nati nel 2003, passati recentemente dalla categoria cadetti a quella allievi, si sono ben difesi nello stesso Pentathlon che ha visto vincere Fazzini, complimenti dunque a Filippo Luppoli, Lorenzo Calvaruso, Nicolò Augusto Vitiello e Andrea Marino.

Non solo asta per Matilde Poli, la quale ha dimostrato anche di essere una valente multiplista, e già da ora è confermata la sua partecipazione anche all'Eptathlon femminile all'aperto, per provare ad aiutare la squadra ad accedere alla finale nazionale a squadre di settembre. Una finale già frequentata ben due volte dalle squadre maschili del Centro Atletica Piombino, nel 2015 e nel 2018. La Poli ha vinto la prova del peso con un imponente 11.08, ed è stata seconda nel lungo con 4.94. Prima della gara finale, i 400, era addirittura al comando della gara, poi ha chiuso il giro di pista in 1'15"80, con un passaggio folle ai primi 200 metri, scalando fino alla quinta posizione. Ottimi miglioramenti anche per le compagne di squadra, Martina Pescucci salita fino ad 1.29 nell'alto, Camilla Pigatto che ha saltato 1.41 sempre nell'alto ed esordito alla grande negli ostacoli, Costanza Sicurani che ha scagliato il peso a 7.88, Sara Martelli personal best nel lungo con 3.77, Alessia Cheli, protagonista di un ottimo 400 al di sopra di ogni aspettativa (1'16"90) e di un buon salto in alto (1.20).

Grande soddisfazione per Lorenzo Mansani che, oltre a vincere il titolo toscano, ha guidato questi ragazzi negli allenamenti coadiuvato anche dagli altri tecnici. Il giovane atleta-allenatore ci tiene a sottolineare come il suo whatsapp la sera sia stato tempestato di messaggi dove i ragazzi lo ringraziavano, SMS come "Grazie per esserci sempre" o "Grazie di tutto per oggi, sei speciale". "Queste cose - tiene a precisare - "mi ripagano per l'impegno che metto ogni giorno nella società e nel campo di atletica. Sono strafelice, la stagione non poteva iniziare meglio."