Il difficile compito di un allenatore nello stendere una programmazione non è tanto farlo, quanto finalizzarla nel modo corretto. Gli atleti mantengono il periodo di forma per poco tempo e chi li segue deve cercare di non lasciare niente al caso per svolgere un lavoro che permetta agli atleti di dare il massimo quando conta.

E' quello che sono riusciti a fare Roberto Frare e Piero Massini con Stella Beccari. La specialista di lancio del giavellotto si è classificata quarta ai Campionati Italiani U18 svoltisi a Rieti dall'8 al 10 luglio. La gara di Stella è stata impeccabile con subito un 37 messo a referto, che tuttavia non sarebbe bastato per la finale. Al terzo lancio il guizzo da 41.15 che gli è valso il primato personale e la qualifica per la finale, dove non ha tuttavia migliorato la sua misura. Stella ha lavorato molto recentemente sul finale del lancio, fase in cui è sempre arrivata molto lenta. Lanciando con maggiore velocità nella parte finale, l'attrezzo viene rilasciato ovviamente a velocità maggiore e raggiunge distanze interessanti a patto che si sappia gestire bene la direzione della traiettoria. Complimenti a Stella. Sembra che Rieti porti bene alla ragazza visto che su 3 campionati italiani disputati nell'impianto Raul Guidobaldi, siano arrivate tre medaglie (2018 quinta, 2020 sesta e 2021 quarta).

Raffaele Romeo, alla prima partecipazione ad una rassegna nazionale, non si è di certo fatto intimorire dagli avversari più accreditati di lui. Nel salto con l'asta è stato decimo con 3.90, realizzato alla prima prova con decisione, primato personale (si era presentato con 3.80). Raffaele è un ragazzo in continua evoluzione che ha preso recentemente coscienza dei propri mezzi e potrebbe fare bene a patto che rimanga costante negli allenamenti.

I due ragazzi del Decathlon, Alessandro Augenti e Mario Cutaia, per vari motivi, non hanno disputato una bella gara. Augenti, molto emozionato, si è spento dopo le due brutte prestazioni nei 110 hs e nel lancio del disco, prime due gare della seconda giornata. Di 10 gare, ha portato comunque a casa due records personali, nei 400 e nel lancio del giavellotto, sua disciplina preferita, dove è arrivato secondo tra i decatleti con 47.62, misura che sarebbe stata quasi il minimo di partecipazione per la gara individuale (48.50). Mario Cutaia, molto debilitato dagli infortuni negli ultimi sei mesi, ha gareggiato principalmente per permettere alla società di qualificarsi alla finale nazionale a squadre di decathlon in programma a settembre ad Abano Terme. Il suo 5101 non rispecchia le sue reali potenzialità. Mario ha già all'attivo un 5479 dello scorso anno e spera di arrivare a settembre senza intoppi per migliorarlo.

Cutaia e Augenti, insieme a Romeo e Puterio, saranno impegnati dunque ad Abano Terme il 18/19 settembre per la finale nazionale a squadre di Decathlon, manifestazione sulla quale la società punta molto da diversi anni. Obiettivo battere il miglior piazzamento ottenuto dall'annata 98-99 a Genova nel 2015 (terzi).

Intanto a Campi Bisenzio vittoria e record stagionale per la lunghista Caterina Da Mommio, portacolori della Unicusano Livorno e allenata da Francesca Quilici del Centro Atletica Piombino. Dopo alcune sedute di tecnica improntate al miglioramento della fase di stacco e di volo, Caterina ha saltato per due volte la misura di 5.55m (precedente stagionale 5.41) che le ha permesso di aggiudicarsi la gara. Due nulli valutati intorno ai 5.70 fanno prevedere un nuovo balzo in avanti a settembre per questa atleta che si allena con grande costanza e sacrificio.

Risultati confortanti dagli atleti del gruppo mezzofondo nelle ultime gare di questa prima parte di stagione.
Mirko Rocchiccioli, si è cimentato nella gara dei 100 metri, a Soffiano, alle porte di Firenze. Mirko è uno specialista dei 400, ma il suo tecnico Armando Mansani ha voluto verificare le sue attuali capacità di velocità nello sprint puro. Ha corso in un buon 11"63, record personale ed ora replicherà a Lucca nei 200 metri dove spera di cogliere un risultato attorno ai 23"50/60. Linda Benigni, in una fase di recupero dopo un leggero infortunio e alle prese anche con pesanti turni di lavoro, ha comunque corso un più che dignitoso 5000 metri in 17'48", con un calo negli ultimi 1000 metri.
Per Linda ora un periodo di allenamento per preparare al meglio la parte finale della stagione dove correrà i 10000 metri su strada a Caserta. Caterina Mansani, specialista del mezzofondo veloce, si è messa alla prova sui 400 metri correndo in 1'12"81 a Livorno, buona prova in previsione degli 800 metri dei campionati Toscani allievi che si svolgeranno a Pistoia ad inizio settembre.