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Fine settimana ricco di soddisfazioni quello del Cds categoria allievi/e, che si è disputato ad Arezzo sabato 12 e domenica 13. La squadra maschile si è subito ben piazzata, mettendo a referto discreti risultati che hanno fruttato numerosi punti; invece per quella femminile, forse dovremo attendere settembre, quando ci sarà la seconda fase, considerati i recenti nuovi arrivi nella categoria di Jessica N'Guessan e Celeste Musi, che potrebbero dare una bella spinta alla formazione in rosa.

Comunque, ci teniamo a sottolineare particolarmente le tre prestazioni di Emanuele Fazzini nel salto in alto, Giulia Montecchi nei 3000 e Martina Pastorella nei 2000 siepi, che sono riusciti a staccare il biglietto per gli italiani U18 di Rieti. Fazzini ha valicato 1.85 molto bene, dopo 1.81 e 1.83 entrambi alla prima prova (precedente primato 1.80). Fazzini, oltre alla specifica, sta svolgendo un buon lavoro di preparazione generale che ne ha sicuramente migliorato la forza e la resistenza. Tecnicamente, poi, molto valido nel passaggio dell'asticella, è in continua crescita. Ci si aspetta ora un miglioramento anche negli ostacoli, altra disciplina a lui congeniale.

Il minimo di Giulia Montecchi era nell'aria da un po', dopo il 5'04 nei 1500 della scorsa settimana. La ragazza non è dotata di grande velocità (sebbene vanti già 2'29 negli 800), ma di un ottima preparazione aerobica. Più la distanza si allunga, più è efficace nella corsa e nel rispetto dei ritmi di passaggio. I 3000 sono la sua distanza secondo i suoi allenatori e l'ha ampiamente dimostrato con questo 11'04"07 tutto da migliorare.

La Pastorella, seguita da Armando Mansani e Alessandro Giannella, sta combattendo con alcuni problemi di asma che la colpiscono durante gli allenamenti. Sabato ad Arezzo non era facile, data l'elevata quantità di pollini nell'aria, ma non si è fatta abbattere e, anche se di un solo decimo, ha ottenuto il pass per Rieti con 8'19"90 (lo standard di partecipazione era 8'20"00).

Altre prestazioni da segnalare, quelle di Ruben Perotti nel lancio del martello (43.96), Matteo Gabbricci nei 110 metri ad ostacoli (16"27), Marcello Vaccari (quarto nel disco con 35.35 e quinto nei 400 Hs con 1'01"87 alla prima esperienza sulla disciplina), Elia Trapanesi terzo nell'alto con 1.76 e molto bene inaspettatamente nei 100 con 12"03.
Lieve infortunio al bicipite femorale per Matteo Scatena che ha comunque concluso le sue gare, il salto in lungo e i 200 metri.
Lorenzo Calvaruso sugli scudi nei 2000 siepi e negli 800, così come Simone Salerno nei 1500 (4'42"91, nuovo primato) che nei 3000.

Aurora Pucci al primato personale nel salto con l'asta (2.30), così come Nicole Guarrasi (2.10), che però si è ormai dedicata agli ostacoli e alle prove multiple e salta solo ogni tanto per divertirsi insieme alle compagne. Fadoua Chagra, rientrata recentemente agli allenamenti dopo 2 anni di stop, ha debuttato con 1.70. Costanza Sicurani ha lanciato 19.69 nel giavellotto, non lontano dal suo PB di 20.80.
Lorenzo Anichini quarto nell'asta (3.30), Abhishek Galoppini quinto con 3.20. La staffetta 4x100 Trapanesi-Scatena-Vaccari-Galoppini ha chiuso in 47"74 con cambi di sicurezza. Per Anichini un buon esordio anche nel salto triplo con 10.92.

Fazzini, Montecchi e Pastorella vanno così ad aggiungersi a Perotti (getto del peso), Trapanesi (salto in alto) e Vaccari (decathlon), che si erano già qualificati per i campionati italiani nelle passate gare.