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Si sono svolti a Livorno il 29 aprile i campionati di società cadetti e cadette, il Centro Atletica Piombino ha come al solito schierato sia la squadra maschile, che femminile.

Tra tutti i risultati è spiccato certamente quello di Matteo Ciampini, medaglia di bronzo negli 80 metri con 9"5. Ha poi corso anche i 150 in 18"0. Matteo è seguito da Fabio Quilici, Mario Morganti e Manola Mambrini, ha da poco compiuto 14 anni e sembra essere al momento il dominatore toscano della disciplina per quanto riguarda la classe 2004. Il risultato, ottenuto anche con un discreto vento contrario, potrebbe essere migliorato già nel corso dei prossimi appuntamenti agonistici.

Il trio del salto con l'asta ha bissato la tripletta di medaglie di Marina di Carrara, ma con risultati sensibilmente inferiori: Mario Cutaia si è fermato a 2.90, Nicolò Augusto Vitiello idem e Andrea Marino a 2.50. Si è invece portato fino a 2.00 il neofita Leonardo Angelo Puterio, stessa misura per Mirko Rocchiccioli, specialista del mezzofondo. Problemi di rincorsa per Raffaele Romeo che ha chiuso con 1.80.

Bel miglioramento per Tommaso Bianconi, sceso da 7'20"80 a 7'05"1 nei 2000 metri. Il ragazzo seguito da Alessandro Giannella potrebbe davvero ottenere buoni risultati nelle gare e la società sta cercando di fargli capire che le gare non sono solo un momento di ansia, ma un momento di crescita e confronto personale attraverso gli stimoli che danno gli avversari. Ha corso anche gli 80 in 11"1. Mario Cutaia ha debuttato nel giavellotto, lanciando solo 24.14. Per lui, che cercherà un bel piazzamento nell'esathlon di giugno, è poco, dato che in allenamento ha più volte lanciato vicino ai 30. Alessandro Augenti ha lanciato 16.73 nel disco alla sua prima gara.
Francesco Frediani ha eguagliato il suo personal best nel triplo (10.28) ed ha poi corso i 300 hs in 50"2.

Passando in rassegna i risultati femminili, da evidenziare il terzo posto di Marinella Schisano Zaporojan nel lancio del martello con 25.02, seguita a ruota dalle compagne Sara Tamburini (4°; 23.77), Stella Beccari (5°; 21.02) e Lucia Pinna (6°:17.28).
Beccari è stata anche quarta nel peso con 8.85, quarto posto anche per Elisa Iacopucci nell'alto e per Martina Pescucci nei 300 hs, chiusi in 53"5 con una bella progressione. Nel salto in lungo, bene Rachele Falchi con 4.55, Elisa Iacopucci con 3.91, Caterina Mansani con 3.57 e Schisano Zaporojan con 2.87. Il 4.09 di Vittoria Sambuco lascia ancora rammarico, dato che le potenzialità della ragazza sono sicuramente oltre i 4.50. Per quanto riguarda la velocità, bene Alessia Cheli (11"9) e Sara Martelli (12"9). Cheli ha poi lanciato il peso a 6.53, mentre Martelli ha corso anche i 150 in 25"2.

Assenti per indisposizione Matilde Poli, Martina Mangiapia e Matilde Bulleri che certamente avrebbero potuto dire la loro e guadagnare molti punti da aggiungere al già consistente bottino ottenuto.