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Dopo molti anni di assenza dalle classifiche regionali, il Centro Atletica Piombino ha schierato quest'anno, ai CDS Assoluti svolti ad Arezzo sabato 6 e domenica 7 maggio, oltre alla fortissima squadra maschile di cui parleremo nel prossimo articolo, anche la formazione femminile. E' stata un po' come una scommessa tra i tecnici e i dirigenti che hanno buttato giù la formazione minima per coprire le gare (14 diverse gare con almeno 18 punteggi). E ovviamente sono state eccezionali le nostre ragazze che si sono impegnate al massimo, con alcune che si sono messe in gioco anche in gare non loro congeniali per aiutare la formazione.

Carlotta De Marco, ad esempio, ha fatto il salto in alto e gli 800 metri. Lei è eptatleta, quindi una sorta di jolly nelle gare a squadre, ha saltato 1.50 e chiuso gli 800 in 2'38"80 dopo una prima parte di gara corsa decisamente troppo forte. Poi ancora Elisa Montagnani, anche lei specialista delle prove multiple, si è migliorata sia nei 400 di oltre quattro secondi, che nei 200 (29"80).
Veronica Pistolesi, pur non essendo in forma in questo periodo, ha concluso i 100 Hs e i 200.
Linda Frequenti, bravissima a portare in fondo i 1500, oltre ai 100 metri, nonostante alcuni dolori ad un piede.
Le saltatrici Elisa Sucameli e Giorgia Basanisi si sono ben difese nelle loro specialità, accumulando diversi punti nel lungo e nel triplo.
Le lanciatrici Martina De Simone, Benedetta Grieco e Angelica Moscato si sono divise le quattro gare di lancio, ottenendo buone prestazioni e molti record personali nonostante la pioggia che cadeva forte, bagnando le pedane.

La staffetta Basanisi-De Marco-Pistolesi-Montagnani, con cambi fatti in estrema sicurezza, si è piazzata a metà classifica con 52"60.

Le ragazze sono state entusiaste di questa squadra e nelle fasi successive, oltre a voler migliorare i punteggi ottenuti ad Arezzo, saranno ripescati anche i punteggi di Sofia Papa e Sara Canduzzi, assenti per motivi universitari, che gareggeranno nell'asta nel giavellotto. Inoltre, per la prossima stagione, il passaggio dalla categoria cadette a quella assoluta di ben quattro atlete del 2002, fa ben sperare per notevoli miglioramenti della formazione negli anni a venire.