Navigando sul nostro sito accetti la privacy policy. Il sito utilizza i cookie di terze parti per profilare gli utenti.

Sabato e domenica si sono svolti a Firenze e Cecina, i campionati toscani Cadetti/e 2008-2009 (quelli che erano previsti a Piombino). 

Nella giornata di sabato Filippo Pagnucci, mezzofondista allenato da Armando Mansani, ha corso gli 80 in 10.31 e Giulia Bianconi, rientrata dalle vacanze soltanto ad inizio settembre, non va oltre l’11.28, mollando anche gli ultimi 10 metri… peccato, perché alla fine, per accedere alla finale, sarebbe bastato 11.26.

Nella gara di salto in lungo sono iscritte Giada Regoli e Giulia Bianconi, seguite per questa specialità da Francesca Quilici. Giulia conferma la sua mancata forma saltando 4.37, bel al di sotto del suo personale (4.76 fatto a febbraio). 

Giada si presenta con un accredito di 5.02; primo salto nullo, ma subito al secondo piazza un 5.03 (PB) che la porta in vetta alla classifica. Continua la serie positiva con 4.88 e 4.99. Nullo millimetrico al quinto salto, secondo Maddalena Quilici che la seguiva in pedana, ben oltre i 5 metri. Chiude con 4.96 al sesto salto. Ottiene un meritatissimo bronzo, dietro a due atlete del 2008, quindi Giada si classifica prima tra le 2009. 

La domenica a Cecina è stata caratterizzata da un fastidioso vento contrario e da diversi problemi tecnici che hanno compromesso la competizione, ma andiamo con ordine. Pagnucci corre i 300 in 40.65, si classifica quindicesimo su più di 40 partecipanti. Lien Capiferri, rientrata dopo un brutto infortunio al ginocchio, vince la serie dei 300 con 45.69 e si piazza nella classifica generale appena fuori dal podio, settima, comunque prima nella provincia di Livorno. Sophie Del Pia avrebbe dovuto fare l’asta a Firenze, ma per eccesso di zelo, ha rimandato l’esordio in questa specialità alla manifestazione di inaugurazione della nuova pista di Piombino, Natalatletica previsto il 10 dicembre. Partecipa quindi alla gara di salto in alto superando agilmente 1.25, e mancando di un pelo 1.30 piazzandosi così a metà classifica; nel triplo atterra a 8.44, al di sotto del suo personale. 

Nella gara degli 80 ostacoli Giulia Bianconi arriva seconda nella sua batteria, il tempo non è entusiasmante, ma potrebbe rifarsi in finale. Invece quando lo speaker annuncia le 6 atlete finaliste manca il suo nome. Incredibilmente le ragazze della prima batteria avrebbero fatto tutte meglio di lei… fioccano record toscani tra le femmine e addirittura miglior prestazioni nazionali nella gara maschile. Dubbi subito mossi da parte di tutti i tecnici coinvolti, ma si corre comunque la finale. I tempi non vengono omologati, ma rimane l’amaro in bocca per non aver potuto disputare una finale che Giulia avrebbe meritato. 

Nel disco e nel peso è iscritta Alice Sainati, atleta molto dotata nei lanci dove è seguita da Roberto Frare, ma non solo, perfetta candidata ad un futuro da multiplista. Punta al podio in entrambe le gare e non manca l’obiettivo! Nel lancio del disco conquista il secondo posto con il personale di 24.59, prima classificata 2009. Nel getto del peso supera la barriera dei 10 metri che tanto bramava e con 10.24 vince la medaglia d’argento classificandosi ancora prima tra le 2009. Questo risultato potrebbe portare alla convocazione, da parte della Toscana, ai prossimi campionati italiani di categoria previsti a Caorle il 7-8 ottobre. 

La giornata si chiude con la gara di salto triplo cadette, una gara molto tecnica che Francesca Quilici ha portato avanti anche senza la disponibilità costante di una pedana dove allenare. Giada Regoli però è un’atleta molto determinata, oltre che dotata, e non si lascia certo abbattere. Supera subito il suo personale di 9.92 al primo salto con 10 metri esatti. Continua la serie positiva con 10.09 al secondo e 10.03 al terzo. Decide, con Maddalena Quilici che la seguiva in pedana, di tentare il tutto per tutto provando a prendere la pedana di precisione. E così fa. 10.34 al quarto salto e si migliora ancora al quinto, atterrando a 10.69! Ottiene così il bronzo e, ancora una volta, prima tra le atlete 2009.