Un fine settimana all'insegna del salto con l'asta a Campi Bisenzio: nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 maggio, Raffaele Romeo si è dapprima migliorato di ben 20 cm, valicando con sicurezza i 3.70, misura che gli vale il minimo per i campionati italiani U18. Sarà la prima partecipazione ad una gara nazionale per Raffaele che è sempre stato convinto di poter realizzare questo standard. Poi è stata la volta di Matilde Poli, allenata da Leonardo Mezzacapo e seguita da qualche tempo anche da Umberto Mezzaluna: si trattava di una semplice pratica da sbrigare, rientrata recentemente da un brutto infortunio ad un ginocchio. L'obiettivo era realizzare un 3.10 che gli garantisse la partecipazione ai campionati italiani U20, ma la gara si è presto trasformata in ambizione seria; Matilde ha ottenuto il record personale a 3.75, vincendo. La cosa che ha sbalordito tutti non è tanto la misura realizzata, che era notoriamente alla portata della 18enne, ma il fatto che abbia saltato con soli 8 appoggi di rincorsa per quasi totale assenza di allenamenti di tecnica. Si piazza così al secondo posto in graduatoria nazionale stagionale dietro alla sola Ludovica Polini, distante 5 cm a 3.80. 

In gara nell'asta anche Matteo Gabbricci (3.70) e Leonardo Puterio (3.40, Pb eguagliato).

Soddisfazioni anche dal settore ostacoli. Prima i cadetti Nicola Serra, Mattia Ristori e Davide Serafinelli si sono migliorati nei 100 Hs riservati alla loro categoria, poi Federico Quinti ha ottenuto il minimo di partecipazione per gli italiani U23 (15"93). Ripagati i sacrifici del ragazzo (si divide tra Piombino e Pisa per gli allenamenti) che non partecipa ad un campionato italiano dal 2018, quando ancora militava nelle file degli juniores. Sfortunato Alessandro Antonini che è caduto in una fase della gara dove stava rimontando molto dopo una partenza incerta.
Marco Arrighi nei 400 Hs ha confermato il recente miglioramento, correndo appena un centesimo più piano della scorsa settimana (57"83).

Un altro primato personale per Emanuele Fazzini dopo il getto del peso di sette giorni fa. 6.30 e tutto (o quasi) sembra pronto per Fabriano, campionati italiani di decathlon U20. Caterina Da Mommio, seguita da Francesca Quilici, ha chiuso la sua gara con 5.33, dimostrando però di valere sopra i 5.50.
Lievemente sottotono Caterina Pagnini, Linda Benigni e Caterina Mansani, mentre per Tommaso Bianconi un piccolissimo miglioramento negli 800, di tre centesimi. Alessio Ferrara ha esordito con un più che buono 1'51"77 negli 800 metri, di poco lontano dal minimo per i campionati italiani assoluti, che spera di ottenere sia in questa gara, sia nella staffetta 4x400.