Navigando sul nostro sito accetti la privacy policy. Il sito utilizza i cookie di terze parti per profilare gli utenti.

Archiviata l’edizione 2020 dei Campionati Italiani Individuali Master con un oro e un argento per gli atleti del Centro Atletica Piombino.
Tempo di Covid per tutti con allenamenti scanditi dai tempi necessari per  controllo della temperatura all’ingresso, la verifica quasi maniacale del distanziamento e l’uso della mascherina nelle pause.
Pur con queste difficoltà gestionali nel lavoro tecnico, e non solo, il Centro Atletica Piombino sta andando avanti cogliendo risultati significativi in tutti i Campionati Italiani.
Ad ottobre l’ultimo appuntamento per gli over 35 per la manifestazione di Arezzo con un importante quanto inatteso numero di partecipanti.
Esempio per tutti per la serietà e la continuità nella preparazione Valtere Rocchi e Paolo Volpi non hanno disatteso al loro compito.
Valtere Rocchi, con solo due gare all’attivo prima dei Campionati Italiani, ha puntato tutto sul disco pur avendo grandi possibilità anche nel getto del peso al quale ha dovuto rinunciare per impegni professionali.
Ha vinto con un attimo di suspense l’HALK SM55 del prof. Piero Massini, autore di due nulli di pedana nei primi tentativi che è riuscito a piazzare l’attrezzo a 35 metri precisi al terzo, effettuato con grande prudenza, solo per poter accedere alla finale ad 8. 
Al quarto ha gelato le speranze di Andrea Paoli 39,74 (Macerata) e Ferrario  39,40 (Sclavo Roma) che guidavano la classifica dopo la fase eliminatoria: il disco di Valtere è andato lontano oltre la centina dei 40 metri atterrando a 43,84. 
Senza storia gli altri lanci pur sempre oltre i 42 metri con gli avversari incapaci di migliorarsi.
L’ennesimo titolo Italiano, se 38 o 39 da verificare, in una specialità molto ben frequentata con concorrenti di valore tecnico notevole a dispetto dell’età.
Che dire di Paolo Volpi categoria SM65 che pratica da sempre la marcia, una specialità dove oltre alla prestazione tecnica c’è sempre la preoccupazione di mantenere un corretto assetto per non incorrere in squalifiche dolorose e dove la fatica è una delle caratteristiche salienti?
Paolo è tornato da pochi anni alle competizioni dando prova delle sue indubbie qualità. 
Si allena da solo di mattina, anche se spera che prima o poi qualcuno dei giovani si voglia cimentare in questa specialità che ha dato all’Italia un gran numero di medaglie olimpiche.
Ad Arezzo Paolo Volpi, alla sua prima gara nel 2020, ha sfiorato una vittoria storica per la Società solo perché il gravame di 2 proposte di squalifica lo ha frenato nell’ultimo e decisivo ultimo giro. 
Il novarese Pio ha potuto così mantenere l’esiguo vantaggio di pochi metri, una manciata di secondi in pratica, ed aggiudicarsi la vittoria sul nostro atleta che ha comunque realizzato il suo personal best con il notevole tempo di 28:03.84.