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Valtere Rocchi si è imposto anche quest'anno, a L'Aquila, alla finale del Grand Prix di pentathlon lanci masters finale nazionale, valida anche come campionato italiano estivo. Il pluricampione delle passate edizioni, già vincitore anche quest'anno del campionato invernale, si è confermato ma, per trionfare, ha dovuto lottare più del solito. Il rivale, d'altronde, è un nome già noto all'atletica italiana del passato: trattasi di Marco Giacomini, sardo del CUS Sassari, che è stato primatista nel getto del peso negli anni '80, ha detenuto per oltre 40 anni il record italiano nel peso da 4 Kg cadetti con 19.36, prima che Carmelo Alessandro Musci battesse il suo record a Bari nel 2016.
Lasciandoci il passato alle spalle, veniamo ora al racconto della gara: Rocchi ha dovuto fare una gara in rimonta, poiché Giacomini ha fatto leva sulla grande prestazione nel getto del peso, da sempre il suo punto di forza. Rocchi non è riuscito a dare il meglio nel lancio del martello, la prima delle cinque gare, partendo comunque con 48 punti di vantaggio sul rivale. Seconda gara, getto del peso, qui si trattava di limitare i danni e Valtere non ci è riuscito. Giacomini ha messo a referto un ottimo 13.93, contro i 10.73 del piombinese. Ed ecco che subito si è andati al disco, Valtere pensava di aver già messo la vittoria in discussione con la brutta prestazione nel peso, invece ha piazzato un discreto 41.53 sotto la pioggia, mentre Giacomini si è fermato a 37.02. Bella reazione! Nelle prove multiple mai scoraggiarsi per una gara andata male! Rialzare sempre la testa e pensare a quella successiva! Giavellotto, gara ostica per entrambi, ma Rocchi è riuscito a sopravanzare il rivale riducendo ancora il gap: 33.04 contro 29.26.
Ultima gara martello maniglia corta, con Rocchi 26 punti dietro a Giacomini. Con l'ultimo lancio a disposizione, il terzo tentativo, Rocchi ha messo le cose in chiaro e ha sparato un 13.20 che gli ha consentito di balzare al comando. Niente da fare per il sardo, che ha chiuso con 12.37.

Una bella vittoria ad un campionato importante! Certo è che Rocchi, per riuscire a vincere le gare, non è abituato a soffrire così. Sicuramente, però, ogni tanto un po' di tensione può far bene alla carica agonistica. Valtere non manca mai di ringraziare il coach Piero Massini che proprio in questi giorni è andato sotto i ferri per un intervento chirurgico. Auguriamo a Piero un buon rientro e facciamo a lui e Valtere come sempre tanti complimenti!