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C'è grandissima soddisfazione tra tutto lo staff del Centro Atletica Piombino per la convocazione di quattro atleti categoria cadetti ai Campionati Italiani di categoria che si svolgeranno a Cles sabato 7 e domenica 8 ottobre. I ragazzi partiranno venerdì 6 alle 11:00 con autobus da Livorno diretti in Trentino, dove parteciperanno tutti e quattro alla gara più importante della loro vita fino ad adesso. L'unico già esperto è Elia Trapanesi che già lo scorso anno, sempre a Cles, gareggiò nel salto in alto chiudendo undicesimo con 1.78 al primo anno di categoria. Quest'anno, con un personale di 1.83, potrebbe ambire ad una piazza tra i premiati, ovvero i primi otto classificati.

La partecipazione più a sorpresa è quella di Ruben Perotti, capace di 14.57 nel getto del peso dopo soli cinque mesi di attività. Si è allenato per tutta l'estate con Piero Massini anche nel disco e nel martello, arrivando rispettivamente a 31.16 e 36.82. Buone capacità di apprendimento motorio e grande stazza fisica fanno di Ruben un avversario temibile per tutti quanti, essendo quarto nelle liste di iscrizione, ed un potenziale ancora totalmente inespresso. Speriamo che non si faccia prendere dall'emozione, catapultato dopo cinque mesi in un contesto nazionale con atleti esperti e di livello.

Marcello Vaccari aveva addirittura l'imbarazzo della scelta, ottenuto il minimo nel salto con l'asta già a maggio, si è dirottato, in accordo con il comitato regionale, verso le prove multiple, che saranno la sua specialità anche il prossimo anno con il passaggio alla categoria allievi. Un record personale di 3504 punti nell'esathlon, l'attacco al record toscano non sembrerebbe impossibile, peccato che soffra molto nel salto in alto, capace "solo" di 1.59 fino ad adesso. Invece piuttosto competitivo negli ostacoli (14"4) e nel lancio del disco (32.49), oltre ad essere un buon corridore di distanze medie come i 1000 metri. Giocheranno, secondo i tecnici Lorenzo Mansani e Francesca Quilici, che lo seguono da 2 anni ormai, un ruolo fondamentale il salto in lungo e il lancio del giavellotto, due specialità dove Marcello per il momento è inespresso, visto che sono le uniche due gare dove fa di più in allenamento che in gara.

A chiudere il cerchio, la giovanissima Matilde Poli, di San Vincenzo, nata il 15 ottobre 2003, dunque non ancora 14enne si troverà a partecipare alla sua prima rassegna nazionale. Matilde ha iniziato con il salto in alto nel 2015, arrivando fino ad 1.31, poi ha deviato sul salto con l'asta (e anche se non ci crede ancora nemmeno lei, mai dire mai, potrebbe essere in futuro secondo il suo allenatore Lorenzo Mansani anche una valida eptatleta!!!). Miglioramenti a vista d'occhio di gara in gara, partita da 2.00 metri a febbraio, è salita fino a 2.90 nel corso degli ultimi campionati toscani vincendo il titolo regionale. Un grande in bocca al lupo da tutto lo staff ad una ragazza speciale che merita tanto, anche per il fatto che per venirsi ad allenare fa la pendolare.

Forza ragazzi!