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A Campi Bisenzio sabato 13 e domenica 14 maggio, a seguire di quelli delle categorie assolute svolti ad Arezzo la settimana scorsa, si sono disputati i campionati societari riservati agli under 18. Il Centro Atletica Piombino ha schierato solamente la squadra maschile, numericamente consistente, mentre le cinque allieve si sono messe alla prova nelle gare da loro scelte, non essendoci il numero minimo di persone per "coprire" le gare (almeno 9 atlete).

Ed ecco che Carlotta De Marco ed Elisa Montagnani si sono presentate ai blocchi dei 100 Hs. Molto vento contrario sul rettilineo, la De Marco non ha finito la gara con tre passi di intervallo tra gli ostacoli, chiudendo in 16"28. La Montagnani, che ha invece sviluppato una ritmica fissa a quattro passi, ha finito in 17"82. Progressi per Benedetta Grieco sia nel disco (21.33) che nel martello 3 Kg con 22.97, ricordiamo che la 17enne aveva ottenuto la scorsa settimana 18.80 con l'attrezzo da 4 Kg. Sottotono questa settimana Martina De Simone nel disco, solo 18.81 per lei che invece nell'ultima gara Arezzo si era superata sia nel peso che nel disco appunto. Linda Frequenti ha corso il primo 200 della carriera in 34"29.

Nel getto del peso maschile, si sono messi in evidenza Damiano De Luca e Lorenzo Mansani, entrambi allenati da Piero Massini. De Luca ha raggiunto i 13.92 subito al primo lancio, salvo spengersi un po' nella parte finale della gara, dove ha messo a referto molti lanci nulli, uno purtroppo anche molto lungo. Mansani ha inanellato una serie di buoni tentativi, stabilendo per tre volte il record personale che era di 11.26: a Campi Bisenzio, ha fatto registrare prima un 11.27, poi un 11.63 e poi ancora un 11.54. Questa continuità di prestazioni fa ben sperare di ottenere un buon punteggio nella gara di lancio per la rassegna nazionale di Decathlon che il piombinese disputerà a Lana (BZ) tra due settimane.

Nel triplo donne, secondo posto per Elisa Sucameli che ha agguantato un 11.38, la sua quinta prestazione di sempre, dopo alcune gare sottotono. Buona anche la serie della saltatrice seguita da Massimo Vallini, che ha piazzato sei salti tutti tra gli 11.09 e gli 11.38 appunto.

William Paternosto, dopo il 16"89 della scorsa settimana con barriere a 106, non si è migliorato e si è fermato a 16"66 nella gara riservata agli juniores con barriere alte 1 metro. L'ostacolo più alto sta costringendo il ragazzo a rimanere un po' più alto di bacino, avendo quindi una maggiore efficacia nel passaggio. Nel giro di pista con barriere, Lorenzo Calise ha ottenuto 58"18.

Argento nel salto in alto per Federico Panicucci, che dopo un 1.91 realizzato al primo tentativo, ha fatto seguire tre buoni tentativi, seppur falliti, alla quota di 1.94. Infine, Sara Canduzzi ha aggiunto altri 70 centimetri al suo personale nel giavellotto (20.96).