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E' stato un buon fine settimana di gare per gli atleti del Centro Atletica Piombino, impegnati su due fronti, a Lucca per i campionati regionali di lanci lunghi e a Firenze per la manifestazione salti riservata agli U16. 

Ruben Perotti ed Emanuele Fazzini sono i nuovi campioni toscani U18 di lancio del disco e lancio del giavellotto rispettivamente, con le misure di 44.45 e di 31.17. Per Perotti è arrivata subito una buona misura con il disco da 1.75 Kg (lo scorso anno militava nelle file degli U18 e lanciava il disco da 1.5 Kg), dopo un periodo non facile, in cui si è potuto allenare poco a causa di un infortunio alla caviglia sopraggiunto durante l'ora di scienze motorie a scuola. Per Fazzini un'altra soddisfazione dopo la vittoria del campionato regionale di prove multiple U20 e un buon piazzamento ai campionati italiani, sempre di prove multiple.

In gara anche due delle nuove giovani leve del Decathlon: Mario Cutaia, già 14esimo ai campionati italiani di salto con l'asta la scorsa settimana, e Alessandro Augenti hanno superato con successo i test di valutazione forma nei lanci, e nelle prossime settimane, intensificheranno gli allenamenti per arrivare pronti ai campionati regionali outdoor di prove multiple in programma ad aprile.

Stella Beccari ha di nuovo battuto il suo primato personale nel giavellotto da 600 grammi, arrivando fino a 33.18. Il record sociale di Stefania Cuccu (33.60), è sempre più vicino. Proprio della Cuccu era anche il record sociale cadette, migliorato dalla Beccari nel corso della stagione 2019 fino a 40.74.

A Firenze, ultimo appuntamento indoor e bottino di record personali per i giovani atleti del Centro Atletica Piombino. Nella gara riservata alla categoria cadetti, a cui si accedeva soltanto se provvisti di minimo di partecipazione, Alessandro Antonini ha iniziato bene la sua giornata con un ottimo 10,81 nel getto del peso da 4kg, misura ottenuta al primo dei 4 lanci di gara: il giovane piombinese si è classificato primo del 2006, bissando poi nel salto triplo, dove ha varcato la fatidica soglia degli 11 metri con un salto da 11,07, misura di notevole valore per un cadetto al primo anno.
Nicola Serra non è stato da meno, perché nelle due gare di salti in estensione previste, ha portato a casa due record personali, 5,38 nel lungo e 10,72 nel triplo. Questo giovane talento appartiene al  gruppo  prove multiple di Lorenzo Mansani insieme ad Antonini, e sicuramente daranno alla società delle grandi soddisfazioni.
Gara inaspettata per Simone Santucci nel salto in alto, dove il suo allenatore Stefano Gorini aveva notato delle difficoltà durante la preparazione: invece Simone ha trovato nel momento agonistico il giusto approccio ed ha saltato 1,59 al primo tentativo, giungendo secondo assoluto e primo del 2006, cedendo il passo alla misura di 1,63, con un terzo tentativo che ha fatto cadere l'asticella solo in fase di richiamo dei piedi. Nel salto triplo, personale anche per lui con la misura di 10,46.
Debutto in maglia giallorossa per l'elbana Caterina Pagnini, velocista che da tempo si allena a Piombino con Fabio Quilici e Mario Morganti;  a Firenze si è improvvisata saltatrice in lungo, dopo una breve preparazione con il tecnico del CAP Francesca Quilici: prevedibili imprecisioni nel cogliere l'asse di battuta non hanno impedito a Caterina di ottenere il record personale di 4,63 all'ultimo dei 4 salti a disposizione. L'atleta vive a Portoazzurro, e riesce ad allenarsi 3 volte a settimana a Piombino: un esempio che la passione e la volontà, insieme ad una capacità organizzativa notevole, riescono a superare molte difficoltà.

Concludiamo parlando di Alessio Ferrara, forte mezzofondista veloce del Centro Atletica Piombino, ha corso gli 800  ai Campionati Italiani assoluti  indoor ad Ancona, ma stavolta non è andata scondo le previsioni. Dopo il quarto posto ai campionati di categoria, risultato di una tattica di gara con molte difficoltà, ma che comunque aveva evidenziato buone condizioni di forma, agli assoluti c'è stato un black out, con un tempo di 1'54"80 non rende giustizia al valore dell'atleta, che era atteso dal suo tecnico Armando Mansani ad un crono almeno attorno ad 1'52"00. Si tratta di un piccolo incidente di percorso che verrà dimenticato presto alle prime gare outdoor. Il passaggio ai 400 metri è stato in linea con le previsioni ,ma subito  dopo le energie sono finite e la seconda parte è stata in salita. Niente drammi... si guarda con fiducia alle prossime gare previste nel mese di maggio e soprattutto ai Campionati Italiani juniores e promesse previsti a giugno a Grosseto. L'atleta ha talento e spera di dimostrarlo presto dopo i due mesi e mezzo di preparazione che dovrà affrontare prima di iniziare la stagione. Forza Alessio non ti scoraggiare!!!