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Tommaso Muti, ottavo nella gara dell'asta dei Campionati, ha migliorato il suo recente record di Società di salto con l'asta indoor portandolo a metri 4.10.
Una gara splendida quella del portacolori del Centro Atletica Piombino, allenato da Leonardo Mezzacapo e da Lorenzo Mansani, che al Palaindoor di Ancona ha dimostrato di essere un purosangue da gara emozionato certamente, ma sicuramente movitato dal suggestivo ambiente e da un pubblico valutabile in quasi 2000 spettatori.
Tornato ad allenarsi a metà estate 2019, dopo un'assenza di 2 anni, Muti ha volato le tappe con miglioramenti significativi nella tecnica esecutiva dello stacco, del rovesciamento e della successiva fase di infilata e valicamento  dell'asticella.
Per l'asta, una specialità molto apprezzata dai giovani che si avvicinano all'atletica leggera, servono doti di velocità, forza, coordinazione e acrobaticità e farle crescere tutte insieme è uno dei compiti più ardui degli allenatori.
Mezzacapo e Mansani si impegnano quotidianamente con i molti saltatori seguiti con interesse dalla Società che sta per installare una seconda pedana nella lunetta di arrivo ed un "patrimonio" di ben 31 aste in dotazione.
In questo ambiente favorevole stanno crescendo numerosi specialisti  con una punta di eccellenza costituita da Matilde Poli terza nelle graduatorie stagionali nazionali con 3,60, Tommaso Muti e Mario Cutaia.
E proprio da Muti è venuto il primo acuto del 2020 che ha realizzato il minimo di 4.05 a Firenze e figurava alla vigilia tra gli ultimi in ordine di accredito.
In gara ha fatto valere le sue doti di carattere superando sempre alla prima prova 3.60, 390 e 4.10, record di Società come abbiamo già scritto, ed ancora con un buon margine.
La progressione durissima stabilita dal DelegatoTecnico ha fatto salire l'asticella a 4.30 e il nostro atleta è stato l'unico tra quelli eliminati a dimostrare di avere le possibilità di superare la misura. 
Nella terza prova per un attimo ci abbiamo creduto: Tommaso è salito moltissimo, ha valicato l'asticella con metà del corpo ma nella fase finale l'ha abbattuta con il petto. 
Siamo sicuri che ci riuscirà tra breve quando, aumentando di un paio di appoggi la rincorsa, avrà più energia da scaricare sull'asta e ne avrà di ritorno un maggiore impulso.
Grande soddisfazione di tutti per questo record e per un piazzamento storico nella specialità.
Tommaso ti aspettiamo a giugno a Grosseto per i Campionati Italiani all'aperto !